mercoledì 9 febbraio 2011

RIO DE JANEIRO + BUZIOS...!!!! Buona Vacanza!!!

RIO DE JANEIRO è la seconda città del Brasile, dopo San Paolo e fu capitale della nazione fino al 1960, quando Brasilia ne prese il posto.
L'area su cui sorge Rio de Janeiro venne raggiunta da esploratori portoghesi nel corso di una spedizione guidata dall'italiano Amerigo Vespucci nel gennaio del 1501. Poiché gli europei inizialmente credettero che la Baia di Guanabara fosse la foce di un fiume, la chiamarono di fatto "Rio de Janeiro" cioè "fiume di gennaio" in portoghese.

Alcune delle maggiori caratteristiche che fanno di Rio una città famosa sono:
- le sue spiagge turistiche (Copacabana e Ipanema) su cui si affacciano molti alberghi;




- la gigantesca statua di Gesù, nota come Cristo Redentore, situata sul monte Corcovado;



- il suo annuale carnevale;

 

- la  presenza della maggiore foresta al mondo situata all'interno di un'area urbana, Foresta de Tijuca;
- il Pan di Zucchero (Pão de Açúcar), il cui nome caratterizza la famosa gobba che si erge dal mare. La cima può essere raggiunta con una funivia accessibile dal Colle di Urca (Morro da Urca), e offre una vista seconda solo a quella del Corcovado.


 

                                                                            

 
- La Favela da Rocinha  che è la più grande dell'America latina.
Rio è infatti una città ricca di contrasti, nonostante si possa infatti paragonare alle più moderne metropoli del mondo, una percentuale significativa dei 6.087.917 milioni di abitanti di Rio vive ancora in zone estremamente povere. Le peggiori di queste sono le baraccopoli note come favelas, spesso addossate sui fianchi delle colline, dove è difficile costruire edifici robusti, e gli smottamenti, provocati principalmente dalle piogge intense, sono frequenti.

 
                                                                                                                                                                                                                                                      
 
                                                                                       
 
 
 
 
Nelle favelas sono diffusi i crimini legati alla droga, alle lotte tra bande ed altri problemi sociali legati alla povertà.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
A sole 3 ore circa di macchina da Rio de Janeiro troviamo una delle più note località del Brasile, BUZIOS, penisola di 8 km circondata da isole e spiagge.
Nata come piccola città di pescatori, ora è un luogo turistico rinomato ed accogliente con molti negozi, un’ottima vita notturna e ristoranti eccellenti.
Buzios è stata presentata al mondo da Brigitte Bardot, che la scoprì negli anni ’60, richiamando così l'attenzione di artisti e turisti di ogni parte del mondo ed  attirando il jet set internazionale, per questo viene spesso chiamata la St. Tropez del Brasile.



Buzios non è molto grande, ma è necessario un mezzo di trasporto alternativo alle proprie gambe per visitare le sue 23 spiagge.

                                                                                                             


venerdì 4 febbraio 2011

Le spiagge del Cearà - NordEst del Brasile!!!

Il Brasile più amato dai turisti è soprattutto quello della costa del Nordest, bagnata dall’Atlantico per più di 3000 km. Qui l’oceano offre acque tiepide di colore blu o verde e infiniti tappeti di sabbia bianca!!!

Ecco alcune delle migliori mete nello stato del CEARA':

FORTALEZA, capitale dello Stato Cearà, è una città moderna e molto viva, soprattutto la notte. Offre un'ottima passeggiata lungo l'Avenida Beira Mar, senza dubbio il lungomare più frequentato e cosmopolita con i migliori hotel, ristoranti, pizzerie e bar, molto frequentata dai turisti e dai giovani del posto. Qui ogni giorno al tramonto si svolge il mercatino dell’artigianato, dove è possibile acquistare i manufatti locali o comprare il pesce e i frutti di mare freschissimi direttamente dalle barche dei pescatori.

                                      
 

La spiaggia di Jericoacoara è situata a circa 300 km a Nord di Fortaleza, vicino al confine con lo stato di Piauí -nel municipio di Jijoca (Jijoca di Jericoacoara) a 23 km. Sino al 1985 era soltanto un semplice villaggio di pescatori senza elettricità, strade, telefono o televisione, perduto tra immense dune bianche e completamente isolato dal resto del mondo, fino a quando il turismo degli anni '80 lo scoprí e cominciò ad essere visitato intensamente.


 


La Pedra Furada é la cartolina del Parco Nazionale di Jericoacoara, un enorme arco di pietra scolpita con l'azione delle onde e del tempo.
La si può raggiungere a piedi con una bella passeggiata lungo la spiaggia di circa 90 minuti.





Jericoacoara dista circa 6 ore dalla capitale e la si raggiunge su strada asfaltata fino a Jijoca, che si trova a circa 23 km da Jeri.
Da questo punto solo veicoli con trazione nelle 4 ruote, buggys o giardinette possono proseguire fino a Jericoacoara, passando per le dune e la spiaggia.


A circa 36 km Nord di Fortaleza, troviamo Combuco, un villaggio di pescatori tra le dune e il mare che si può esplorare a bordo di un dune buggy o con i sandboard, le tavole da sabbia. L’oceano, in genere è molto mosso e piace quasi solo ai surfisti, tranne che sulla spiaggia di Lagoinha, a circa 136 km dalla capitale di stato, che non a caso è chiamata “la Piscina”.





Ci spostiamo ora a circa 85 km Sud di Fortaleza dove troviamo le spiagge di Morro Branco e di Praia das Fontes, un labirinto naturale di falesie di sabbia rossa ma che in questa zona assumono ben 12 tonalità di colore differenti.
 



 


Queste splendide spiagge sono raggiungibili partendo da Fortaleza in Buggy in meno di 2 ore.










Concludiamo in bellezza parlando di Canoa Quebrada, antico villaggio di pescatori, turisticamente scoperto a metà degli anni '70 da un gruppo di hippies infatuati dall’ospitalità ricevuta dai nativi locali che abitavano questo meraviglioso scenario cinematografico ad appena 175km da Fortaleza.
Oggi oltre al suggestivo paesaggio, le maggiori attrazioni sono le famose gite in dune buggy per ammirare le rosse falesie, kyte e windsurf, gite a cavallo o in barca e quando il caldo si fa soffocante ci si può immergere nelle accoglienti acque  dell’ oceano Atlantico di un verde quasi azzurro.